Europa League, andare avanti diventa un obbligo

Alessandro Rialti, su Il Corriere dello Sport, analizza il momento delicato della Fiorentina tenendo d'occhio gli obiettivi alla portata viola:

"E ora Montella e la Fiorentina sono costretti inesorabilmente all’Europa. La gara di giovedì al Franchi contro la Dinamo Kiev diventa fondamentale, l’ultimo traguardo possibile. Anche perché la Coppa Italia è stata dispersa dopo la pessima figura fatta in casa contro la Juventus e il 3-0 che ha messo fuori i viola. Adesso anche per questa incredibile sconfitta sempre al Franchi con un Verona diafano e quasi contento del pari. Niente Coppa Italia, niente terzo-quarto posto, in campionato rimane la possibilità di confermarsi in Europa League per il prossimo anno, ma Firenze e i Della Valle non avevano certo nascosto di puntare più in alto, di conquistare un primo trofeo per la famiglia marchigiana o il ritorno in Champions. Adesso c’è solo l’Europa League per conquistare un trofeo e arrivare contestualmente proprio in Champions. Possibile? Difficile, ovvio, c’è ancora la gara di giovedì e la Dinamo non si sente eliminata, poi un’eventuale semifinale ancora da immaginare e infine, il sogno, la finale di Varsavia. Il sogno dunque rimane, anzi adesso si è trasformato nell’ultima possibilità per centrare la stagione (...)".