Euro 2020, l’Italia si candida con una sfida

Si riaccende la sfida tra Roma e Milano. Questa volta in ballo c’è una delle 13 sedi della fase finale dell’Europeo di calcio 2020, che il presidente dell’Uefa Platini ha voluto «itinerante» in tutto il continente. Ovviamente fra le 32 federazioni che hanno avanzato la prima candidatura c’è anche l’Italia, con le due città: il dossier definitivo dovrà essere presentato entro il 25 aprile 2014 poi l’Uefa deciderà il 25 settembre. Per ogni Paese verrà scelta al massimo una sede, così Roma e Milano stanno già affilando le armi. Inghilterra, Germania e Francia hanno indicato una sola città (Londra, Monaco, Parigi), mentre la Spagna addirittura 4 (Madrid, Barcellona, Bilbao, Valencia). La selezione sarà molto severa dopo le «difficoltà» dell’Europeo 2012 in Ucraina e Polonia: molte candidature cadranno a seguito delle ispezioni previste tra maggio e settembre 2014. «Siamo estremamente orgogliosi — ha detto Platini — del grande interesse mostrato per le candidature, con oltre la metà delle federazioni affiliate che vorrebbero ospitare partite di Euro 2020». Nell’incontro dell’esecutivo Uefa a Dubrovnik si è parlato anche del Mondiale 2022 in Qatar: all’unanimità le 54 federazioni hanno chiesto che il torneo si giochi in inverno. (Corriere della Sera)