Euro 2016 e Coppa America: riflettori su Badelj, Kalinic e Berna scalpitano. Dubbi su Tata, flop Vecino

"Badelj, re della leadership silenziosa della Croazia, trascinatore abituato ad agire lontano dai riflettori, in un reparto dove tutti, almeno alla gara d’esordio di questo Europeo, erano impegnati a tallonare Modric e Rakitic. Ha sfruttato - scrive La Nazione - la propria libertà d’azione in fase di impostazione del gioco, recuperando palloni e subito dopo smistandoli alla perfezione. Adesso c’è da archiviare la pratica della Repubblica Ceca (venerdì, alle 18) prima di pensare al faccia a faccia con la Spagna. Nikola Kalinic, che pure nell’ultima amichevole prima della partenza per la Francia, contro San Marino, aveva ritrovato anche il feeling con il gol realizzando una tripletta pur subentrando a partita in corso, fin qui ha esultato solo dalla panchina. Aspetta il debutto anche Federico Bernardeschi.

"Tatarusanu, il portiere che dovrà essere valutato sul mercato anche da questa manifestazione europea, dopo la sconfitta nella prima gara di Euro 2016 con la Francia, punta tutto sul riscatto con Svizzera (oggi alle 18) e Albania (il 19 alle 21). E’ stato protagonista di una paratona su Pogba, ma la figuraccia innescata da Giroud reo di avergli spostato il braccio in modo falloso non l’ha ancora digerita. L’attesa è per Mario Gomez, capocannoniere in Turchia e ancora in attesa di convincere Low a dargli una maglia da titolare.

"E’ già finita, invece, l’avventura in Coppa America di Vecino, due presenze in tutto sulle tre gare disputate e pure un rosso per somma di ammonizioni nella gara inaugurale della Celeste persa col Messico.