Era Balotelli il pallino di Commisso. Pradè ha detto no: il motivo

Ibrahimovic, De Rossi, Balotelli. La voce che portava a SuperMario fu una delle prime indiscrezioni di un mercato segnato dalla rivoluzione Commisso. Una voce fondata, scrive La Nazione, visto che il giocatore era libero, in cerca di riscatto e stimato da Rocco. A queste indicazioni seguivano, costantemente, immediati stop a ogni discorso firmati  Daniele Pradè. I soldi a lui destinati alla fine sono stati usati per Ribery: ecco perché alla fine l'attaccante non è arrivato in viola, dove aveva uno sponsor indiretto nel clan azzurro guidato da Mancini. Inoltre Balotelli avrebbe messo del tutto in ombra Vlahovic.

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