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El Hamdaoui si gioca tutto

Montella punta tutto sul marocchino, che non può fallire

Redazione VN

Se nel calcio la scaramanzia ha il suo valore, nel caso di Mounir El Hamdaoui sarebbe persino il caso di non dire nulla. 

Perché almeno negli ultimi due mesi, il nome del marocchino è stato speso più di una volta come potenziale alternativa alle bocche da fuoco viola, ma per un motivo o per un altro, alla fine, non ha mai trovato spazio. Lo stesso Montella, nei suoi confronti, ha più volte fatto capire che prima di tutto, in questa stagione, è venuta meno una certa continuità soprattutto negli allenamenti, e allora farsi trovare sempre al meglio la domenica non è quasi mai semplice. Alla base di tutto, poi, anche qualche problema fisico che ha limitato la crescita dell’attaccante ex Ajax. Tanto che, di recente, sono anche fiorite le voci di mercato che vorrebbero il Torino, in Italia, e il Liverpool, in Inghilterra, sulle tracce dell’attaccante viola. Adesso, però, sembra davvero che l’emergenza obblighi il marocchino a tirare fuori gli artigli. 

Sfruttando un’occasione importante. Lui che, in avvio di stagione, destò ottime sensazioni (con Udinese e Napoli, nelle prime giornate, fu tra le note più positive) col tempo è scomparso dai radar, e per i più resta una sorta di rimpianto sulle doti di questo centravanti che i suoi gol li ha comunque fatti. Tre in quindici presenze, una media non così banale. Anche perché soltanto due volte El Hamdaoui è partito titolare, collezionando in realtà svariati ingressi a partita in corso, e arrivando alla frequenza di un gol ogni 180 minuti.

La Nazione