El Hamdaoui scalpita, ma Toni resta favorito

TRA I DUE litiganti per una maglia da titolare allo Juventus Stadium alla fine la potrebbe spuntare, a sorpresa, il terzo incomodo. Già, perchè se da un lato, fino a qualche ora fa, Toni era il favorito su Ljajic, ora in ballottaggio con Lucagol pare esserci El Hamdaoui. E’ vero che nell’ultimo allenamento, davanti anche a Diego e Andrea Della Valle, Montella ha piazzato Toni accanto a Jovetic, ma le quotazioni dell’olandese naturalizzato marocchino sono in rialzo. Se non dovesse partire titolare è probabile che alla fine El Handaoui scenderà comunque in campo, almeno per uno spezzone di partita. Magari anche qualcosa in più, a seconda dell’andamento delle partita. El Hamdaoui è tornato dalla Coppa d’Africa, giocata tutto sommato in maniera positiva, con la rabbia di chi avrebbe voluto fare più strada, ma la sua nazionale è uscita presto dalla competazione. L’attaccante è così pronto a tuffarsi nuovamente nel campionato italiano con la determinazione giusta per lasciare il segno. E quale migliore occasione se non la supersfida contro la Juventus? El Hamdaoui ha capito che questa per Firenze e la Fiorentina non è una partita qualunque. Anzi, un possibile trampolino di lancio perchè chi ha fatto gol in partite come questa è entrato di diritto nella storia della società viola.

LO SA BENE Luca Toni che nella stagione 2005/’06 riuscì a segnare il suo unico gol in carriera ai bianconeri. La sua fu la rete del vantaggio per la Fiorentina, inutile perchè la partita terminò in pareggio (1-1). Oggi il numero 30 viola si presenterà anche in versione di ex, forse un po’ rimpianto come ha confidato qualche giorno fa Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente bianconero. Dettagli. L’unica certezza è che in caso di gol (magari anche più di uno), Toni metterà la mano all’orecchio ed esulterà senza freni. I tifosi viola non aspettano altro.

Giampaolo Marchini - La Nazione