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Eccesso di ingenuità. Cosa scrive Picchi sul Corriere Fiorentino

Vittoria sfumata per eccesso di generosità o di ingenuità. Sbloccata la partita a cinque minuti dalla fine la Fiorentina si è lanciata alla ricerca di un altro gol, si è …

Redazione VN

Vittoria sfumata per eccesso di generosità o di ingenuità. Sbloccata la partita a cinque minuti dalla fine la Fiorentina si è lanciata alla ricerca di un altro gol, si è fatta trovare scoperta in contropiede ed ha subito il pareggio da Vives, il giocatore che poteva anche non essere in campo se nel primo tempo un suo fallo su Ilicic lanciato a rete fosse stato punito con il cartellino rosso, invece che con il giallo. Occasione, dunque, maldestramente sprecata, con l’aggiunta di un calcio di rigore fallito da Babacar. Certe lezioni, o certi accorgimenti, la Fiorentina stenta a capirli e alla fine si è ritrovata scavalcata dalla Lazio per il quarto posto. E dire che la formazione assai originale inventata da Montella, che ha conservato soltanto tre titolari dello schieramento di Londra (ci mancava soltanto che concedesse un turno di riposo anche a se stesso, lasciando la guida a Russo, il suo secondo) aveva giocato con inattesa efficacia nei primi venti minuti, con due trequartisti (Ilicic e Diamanti) dietro a Babacar.

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