E’ un Cholito da 10: passo alla Batistuta ed Europa possibile così

Articolo dedicato a Giovanni Simeone e al suo momento d'oro all'interno dell'edizione odierna di Stadio. Doppia cifra di marcature per la seconda volta in Serie A su due campionati giocati. Adesso, cancellato il digiuno durato 662', dal finale della gara contro l’Inter al terzo minuto della sfida col Crotone, l'attaccante argentino ha rovesciato la prospettiva: con i suoi gol, fin qui esclusivamente su azione, è pronto a trascinare la Fiorentina oltre i limiti. Adesso sono tre i gol di fila realizzati, come accaduto (una sola volta) la scorsa stagione quando vestiva la maglia del Genoa, 10 in tutto con la Fiorentina.

La scommessa con Pioli, "segno più dell’anno scorso, me meglio 14 che 13 gol, per scaramanzia" (col Genoa si fermò a 12 reti in campionato) è ad un passo dall'essere vinta. Chissà se Cholito avrà notato che 14, tra campionato e Coppa Italia, è stato proprio il numero di gol segnati dall'attaccante argentino per antonomasia, Gabriel Omar Batistuta alla sua prima stagione in viola, '91/'92. E’ stato dopo il suo ultimo incontro con la squadra, dopo le foto scattate e le parole scambiate col connazionale, che Gio ha rovesciato il mondo. E la meditazione lo ha aiutato a non perdere mai di vista il proprio obiettivo.

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