Ferrara scrive: “E’ tutto nelle mani di Sousa”

Ecco alcuni passaggi del pezzo di Repubblica di Benedetto Ferrara:

"Non chiedetevi come ha reagito la Fiorentina al comunicato della curva Fiesole, perchè al momento non esiste risposta. Ma forse ora sarebbe meglio chiedersi se Paulo Sousa si è demotivato come era accaduto a gennaio col suo calo di tensione, oppure se ha ingoiato il mezzo rospo ed è pronto a dare il meglio di sè per tirare su una squadra che non sarà il Manchester United, ma non è neanche il Lumezzane (con tutto il rispetto). Anche perchè la proprietà gli ha fatto capire che sarebbe felice di vedere un trofeo, cioè la Coppa Italia, il meno difficile (sulla carta). Perchè questo conta adesso, il suo stato d’animo. Per il presente c’è la sosta che aiuta a raffreddare la tensione. Nei giorni scorsi anche Paulo Sousa ha avuto un incontro con rappesentanti del tifo. Tutto questo prima della fine del mercato, quindi il colloquio si è concentrato sul clima nello spogliatoio. Sousa ha detto di essere concentrato e che la concentrazione al massimo riguardava tutto il gruppo. Insomma, diciamo che c’è chi ha voluto tastare il polso della situazione. Il tecnico ha recepito il messaggio e tra qualche giorno dirà la sua sul mercato di Corvino, colui che gli aveva promesso di non toccare il telaio della squadra. Domanda: Alonso era parte del telaio oppure è considerato sostituibile dalla coppia Milic, Olivera? Dalla reazione di Sousa, tirata giù come sempre insieme al fido ghostwriter Sem, capiremo da che parte va la Fiorentina: se tra proprietà e tecnico è tornato il sereno o se si deve ancora andare avanti a plusvalenze e battutine".