E Matri resta ancora fuori

L'ennesima bocciatura. Stavolta ancor più pesante. Doveva essere la partita del suo rilancio e invece Alessandro Matri ieri è partito di nuovo dalla panchina. Come era già successo contro Udinese e Verona. Ma il gol, sia pure su rigore, realizzato al Bentegodi, sembrava poterlo aver rivitalizzato, restituendogli un po' d'entusiasmo. Montella, dopo averlo valutato per tutta la settimana alla fine gli ha preferito Matos, evidentemente ritenuto più funzionale al gioco viola, anche se poi alla resa dei conti il brasiliano ha deluso. E Matri è entrato in campo al suo posto, all'inizo della ripresa, senza riuscire però a entrare in partita. Pochi palloni giocabili, ma anche la sensazione di un giocatore avulso dalla manovra. Nei minuti di recupero ha rimediato anche un'ammonizione, così salterà la prossima sfida di campionato a Bologna, l'ultimo appuntamento prima della finale di Coppa Italia.

Per risalire alla sua ultima gara da titolare bisogna tornare alla sfida contro la Sampdoria del trenta marzo scorso. Dopo tre panchine consecutive, intanto, appare adesso sempre più chiara la scelta di non puntare sull'ex milanista nel prossimo anno: le residue chance di vederlo in maglia viola nel nuovo campionato ormai sono ridotte al minimo. (...)

In vista della finale di Coppa tra l'altro la Fiorentina non può certo sorridere guardando al suo reparto d'attacco: Cuadrado è squalificato, Matos non convince, Matri, appunto, non riesce a incidere. Le reti delle punte non arrivano e restano appena quindici giorni per provare a porre rimedio a quello che appare come un problema serio. (...) E allora? Montella dovrà provare a far trovare la miglior condizione a Matos e a Matri: sull'ex rossonero dovrà lavorare soprattutto dal punto di vista psicologico, magari parlandogli proprio da attaccante, tentando di liberarlo dal peso del gol che non trova più. Chissà che non possa averer un po' di spazio Joaquin, entrato ieri nella ripresa e che da quasi un mese non era stato utilizzato. Forse il modulo lo ha penalizzato, ma contro il Napoli la sua freschezza e la sua esperienza potrebbero far comodo.

Corriere Fiorentino