Dzemaili, Krejci e le punizioni i pericoli rossoblu per la Fiorentina

Come scrive il Corriere dello Sport - Stadio, la differenza tra Fiorentina e Bologna è consistente, non solo in termini di classifica. I rossoblu non sono una squadra in disarmo e nell'ultima uscita hanno battuto in rimonta il Chievo per 4-1, ma nel derby dell'Appennino non giocheranno col sangue agli occhi visto che la salvezza è ormai raggiunta.

L'attacco del Bologna non ha prodotto moltissimo (29 gol) in questo campionato, anche perché Destro è fermo a quota sei reti. Il pericolo numero uno si chiama dunque Blerim Dzemaili che in gol c'è andato otto volte, ed ha già battuto il suo record personale di sette reti della stagione 2012-13. Un giocatore capace di sfuggire ai radar dei centrocampisti avversari che sguscia tra le marcature e piazza la zampata o il tiro da fuori. Gli altri pericoli sono il giovane ceco Krejci, il quale ha già smistato sette assist in stagione e... i calci di punizione. Occhio infatti a Verdi e Viviani, due autentici specialisti che hanno consentito finora alla squadra di Donadoni di essere la seconda per reti da fuori area. La prima? La Fiorentina.