Duncan si è (ri)preso la Fiorentina. Per Italiano è un comodo tuttofare

L'edizione odierna di Repubblica dedica un approfondimento ad Alfred Duncan, centrocampista viola. Un giocatore che in poco tempo ha saputo diventare un valore aggiunto, facendosi costantemente trovare pronto quando chiamato in causa. Oltre alle caratteristiche tecniche, infatti, il ghanese ha anche qualità e duttilità in mezzo al campo. Sia da titolare che da subentrante, l'ex Sassuolo e Cagliari ha dimostrato di essere un innesto concreto, una mezzala di rottura che sa anche far ripartire l'azione e gestire il pallone. La forza di questo calciatore è quella di farsi sempre trovare pronto, senza scomporsi quando il minutaggio è calato e la panchina è diventata realtà. E così è stata fin qui anche la sua permanenza in viola: per il poco impiego è gradualmente uscito dalle rotazioni e si è rilanciato al Cagliari. Poi Italiano lo ha osservato e risollevato, dandogli spesso la maglia da titolare.

La Fiorentina punta fortemente sul suo centrocampo e anche Castrovilli sta tornando su buoni livelli. Contro il Napoli, Italiano dovrà pensare alla mediana da schierare: con Torreira fermato dal Giudice Sportivo dovrebbe giocare Amrabat con il barese: per la terza maglia è in corsa proprio Duncan in concorrenza con Maleh. Nelle ultime due occasioni è toccato a lui e piano piano il centrocampista ha recuperato terreno. Ora è uno di quei giocatori su cui si può fare pieno affidamento in ogni occasioni. E domenica ci sarà contro quello Spalletti che avrebbe voluto il ghanese con sé quando allenava l'Inter. Un motivo in più per fare bella figura.