Il Corriere dello Sport si concentra su Bart Dragowski. Il portiere polacco ha regalato sicurezza alla difesa della Fiorentina. In questo modo ha attirato le attenzioni di corteggiatori sparsi per l'Europa. Ha evitato goleade, come contro l'Atalanta. Al Dall'Ara contro il Bologna l'estremo difensore vorrebbe fare come all'andata e cioè non subire reti, collezionando un altro clean sheet. Contro la Juventus ha commesso qualche errore veniale, ma in generale non c'è dubbio che sia uno dei punti fermi di questa Fiorentina.
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Dragowski, è l’ora delle scelte: a fine stagione il suo agente a Firenze
Dragowski è diventato una colonna della Fiorentina
Il contratto
Il contratto scadrà nel giugno 2023 e sulle sue tracce ci sono diversi operatori di mercato, italiani e stranieri. Con la cessione di Lafont, i viola hanno la possibilità di monetizzare con il francese e puntare definitivamente sul placco. Alban non tornerà a Firenze a titolo definitivo. Anche se lo facesse, sarebbe per poco e in modo provvisorio prima di trovare un'altra destinazione. Sulle tracce di Dragowski ci sono Borussia Dortmund, qualche club inglese, Lazio e Roma, in particolar modo la società giallorossa. A fine stagione arriverà a Firenze il suo procuratore. Sarà il momento di parlare del prolungamento del contratto, di offerte eventuali e richieste. Per la Fiorentina la missione è puntare dritto sul prolungamento. Dragowski è stato il primo ad allungare l'accordo sotto la gestione di Commisso.
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