Difesa: turnover continuo. L’insostituibile è Biraghi

Il Corriere dello Sport scrive della difesa della Fiorentina. L'inamovibile è Biraghi, il quasi permanente è Milenkovic, per il resto c'è il gran ballo della difesa tanto che consecutivamente non c'è mai stata la stessa linea a quattro dall'inizio del campionato. A Italiano piace sorprendere, mettere in campo chi sta meglio, ma è anche possibile che il tecnico cambi spesso perché non ha ancora trovato il suo "ideale". La Fiorentina ha subìto 9 gol in 5 giornate, quasi 2 a partita. Sul conteggio pesano in modo particolare i tre gol presi contro la Roma. Il muro è stato abbattuto e nessun difensore è uscito dall'Olimpico con un voto sufficiente.

Fin qui Milenkovic è stato in campo 4 volte su 5. Igor ne ha giocate 3 su 5, Martinez Quarta è stato impiegato per due volte da primo minuto e Nastasic una soltanto. E se la parte sinistra è sempre stata occupata da Biraghi che ne ha giocate 5 su 5, sulla destra le modifiche sono già state 3: prima Venuti, poi Odriozola e infine Benassi A Udine toccherà al secondo riprendersi il posto da titolare, in attesa che si riapra il ballottaggio con Venuti, quando rientrerà in condizione dopo l'infortunio. La linea più gettonata, fino ad ora, è stata Venuti-Milenkovic-Igor-Biraghi, utilizzata a Roma e a Bergamo. Domenica, rispetto all'Inter, dovrebbero esserci due cambi.