Diamanti-Gilardino, pranzo insieme. Con la testa a Firenze

Diamanti e Gilardino ieri hanno incrociato Giovanni Galli a Forte dei Marmi e l'immagine dell'incontro è finita su Facebook. L'attuale diesse della Lucchese ha spiegato a La Nazione: «L'incontro con Gilardino e Diamanti è stato davvero casuale, ci siamo trovati nello stesso locale e abbiamo parlato della loro esperienza in Cina. Ero curioso e ho fatto qualche domanda sul clima e il livello del gioco, il discorso non è mai scivolato sulla Fiorentina».

Resta il fatto che i due giocatori siano ancora in Toscana (Diamanti avrebbe dovuto partire ieri per la Cina, secondo un programma inizialmente comunicato agli amici) e i loro nomi continuano ad essere accostati alla società viola. Ieri Montella rispondendo a una domanda precisa ha ammesso che «Diamanti potrebbe giocare con Gomez». Una certificazione d'interesse, più che una considerazione tecnica: il gradimento dell'allenatore è certo, la trattativa da intavolare dovrà tener conto di parametri economici tutti da stabilire con il Guangzhou. Sarebbe paradossalmente più semplice - scrive La Nazione - arrivare a Gilardino, che ha un ingaggio inferiore e sarebbe contentissimo di tornare in maglia viola. Un rientro alla base segretamente sognato anche ai tempi del Genoa, prima di emigrare in Cina. Si tratta, nel caso di Gila, di un problema di sovrapposizione con Babacar, che inevitabilmente avrebbe meno spazio dopo il suo arrivo: ma il mercato di gennaio sarà lungo e qualche sorpresa in uscita potrebbe esserci.

REDAZIONE

twitter @violanews