"Credo che questa stagione si debba annullare. Proviamo a immaginare che a maggio o giugno si torni a giocare, a chi potrebbe interessare l’epilogo di un’annata segnata da questa tragedia?". Così l'ex viola Angelo Di Livio parla nell'intervista rilasciata a La Nazione, in cui parla di Fiorentina ma anche della sua routine tra libri, film, parole crociate e videochiamate: "Incredibile, siamo piombati dalla quotidianità nell'ansia, nella paura. L’immagine della colonna di camion dell’esercito che portano via le bare è un choc che non dimenticheremo".
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Di Livio: “Amrabat pazzesco, un colpo da novanta. E se Ribery non si fosse fatto male…”
L'intervista tra campo e attualità de La Nazione all'ex capitano viola
Parlando dei viola, invce l'ex capitano è convinto che se non si fosse fatto male Ribery la stagione sarebbe potuta andare in maniera diversa. Sugli acquisti per la prossima stagione è invece convinto che Amrabat sia un giocatore pazzesco, "Un colpo da novanta. E Kouamè mi piace perché è molto giovane e credo abbia margini di crescita enormi". Dei giocatori attuali, Di Livio ha seguito la carriera di Castrovilli e non si stupisce delle sue qualità, così come di quelle di Chiesa: "Gli avversari hanno cominciato a conoscerlo, non deve farsi più sorprendere. La volta che farà questo si potrà dire che Federico è il giovane italiano più forte in Europa".
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