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Di Chiara: “Pirlo super, non ha rivali”

Era una sfida tra due squadre che esprimono calcio di qualità ma soprattutto fra i due centrocampi più forti del campionato. Borja Valero e Pizarro contro Pirlo e Marchisio. La …

Redazione VN

Era una sfida tra due squadre che esprimono calcio di qualità ma soprattutto fra i due centrocampi più forti del campionato. Borja Valero e Pizarro contro Pirlo e Marchisio. La differenza la fa la maggiore aggressività juventina, che tiene i ritmi molto alti e morde con i tempi giusti, a cominciare dai propri attaccanti, la linea difensiva viola, che trova enormi difficoltà ad impostare l’azione. La stessa sorte tocca al povero Pizarro che, aggredito da ogni parte, non trova spazio e tempi. Pirlo, invece ha più spazio e campo per impostare come lui sa fare. La differenza è questa. Il gol di Vucinic è viziato da una respinta balorda di Roncaglia. Poi il montenegrino ha tutto il tempo di accomodarsi il pallone senza essere aggredito e far partire un missile che Viviano neanche vede. Poi sul gol di Matri tutto parte da un bellissimo controllo di Vidal, però Pizarro, Pasqual e Savic sono troppo leggeri nel contrasto e Roncaglia sbaglia tutto in fase di copertura. Toni e Jovetic non ci sono e non danno mai una mano neanche in fase difensiva al centrocampo: i viola perdono la sfida in ogni reparto.

Alberto Di Chiara - La Nazione