Denis, da alleato a rivale

L' alleato prezioso dell'ultima domenica, questo pomeriggio al Franchi sarà il rivale più pericoloso.German Denis, detto El Tanque, è il carrarmato dell'Atalanta, nove reti in campionato, due al Napoli domenica scorsa. A Firenze, dopo la sconfitta di Cagliari e prima di quella di Udine, i tifosi hanno ritrovato il sorriso grazie al suono dei suoi gol. Ora però la musica sarà diversa. Denis, approfittando del suo straordinario momento di forma, confida di castigare pure i viola. Tanto per non fare figli e figliastri e mettere in pratica una sorta di par condicio. (...)

Sino alla settimana scorsa l'avremmo accolto al Franchi con una certa tranquillità. Ma ora è un po' diverso. (...)

Da oggi a sabato prossimo, attraverso tre partite tutte al Franchi, si deciderà gran parte del futuro: in ballo la prima finale (di coppa Italia) dell'era Della Valle e la sfida al Napoli per il terzo posto Champions. Si comincia dall'Atalanta, che in trasferta ha un rendimento da serie B: una sola vittoria, in casa del Chievo, a fronte di un pareggio e ben nove sconfitte. Apparentemente per Montella e soci una passeggiata di salute. (...)

La tattica è semplice, più o meno quella che adotterà Guidolin martedì sera in coppa Italia: difesa coperta, densità sulla propria trequarti, ripartenze fulminanti per allentare la pressione e cercare il gol. Servirà una Fiorentina sveglia, lucida di testa e forte sulle gambe. L'Atalanta confida anche sulla stanchezza viola. Colantuono ha studiato alla perfezione le ultime partite degli uomini di Montella, cercando di individuare i punti deboli: a Bonaventura ha chiesto di attaccare a sinistra e tagliare al centro, scambiandosi con Moralez. Il resto dovrà farlo Denis: gol o magari aprire il varco giusto a qualche compagno. Il Tanque è stato un'opzione della coppia Pradè Macìa per molto tempo durante la scorsa estate. E magari lo sarà anche la prossima, se i viola cercheranno un vice Gomez affidabile. Lui però, dopo aver girovagato come uno zingaro, sta bene a Bergamo. È la sua casa. Forse anche la sua dimensione..

Corriere Fiorentino