Saranno i calciatori in comproprietà i primi a finire sotto la lente degli uomini di mercato della Fiorentina, con Kharja e Lazzari che si trovano sin da ora su posizioni opposte. Il marocchino è infatti in comproprietà con il Genoa, e il riscatto per il club viola costerebbe la bellezza di 2,5 milioni di euro, senza contare l’ingaggio da un milione di euro circa.
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Da Kharja a Jo Jo: arrivano i procuratori
Lazzari e Cassani, comproprietà complicate
Molto probabile che alla fine i viola attendano la risoluzione alle buste, con alcune offerte per Kharja che sono arrivate anche dall’Arabia. Diverso il discorso legato a Lazzari, il cui cartellino è a metà con il Cagliari. Tutte le comproprietà, comunque, dovranno essere risolte entro il 24 giugno, con le eventuali buste che verranno poi aperte il giorno successivo.
Dal primo luglio, poi, via ufficiale alla sessione estiva di calciomercato. Moltissimi, del resto, i nomi sui quali lavorare per individuare le soluzioni migliori.Oltre a Jovetic (la Fiorentina vorrà cautelarsi dalle tante voci di mercato con l’entourage del montenegrino) tra i vari casi quello di Cassani, in tal senso è il più emblematico. L’esterno destro è arrivato con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto fissato intorno ai 4,5 milioni di euro. L’idea dei viola sarebbe quella di provare a rinnovare la formula, ma prima di tutto sarà necessario trovare un accordo con Zamparini, operazione quest’ultima quasi mai scontata. Oltre alla questione dei portieri (difficile che Boruc possa rinnovare, mentre su Neto la Fiorentina deve ancora decidere il da farsi) saranno poi da valutare le offerte per Romulo (dal Brasile si sarebbe fatto vivo il Santos) e le future scelte su giocatori come Gamberini o Cerci.
Tommaso Loreto - la Nazione
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