Che bello se al Franchi ci fosse sempre il Pescara: cinque precedenti e cinque vittorie, con quattordici gol fatti e appena due subiti, una vera Befana con ricchi doni. Ma non basta, perché dentro e oltre i numeri ci sono tutti i tre grandi tenori degli ultimi quaranta anni di storia viola: Antognoni, Baggio e Batistuta. Il «capitano» segnò il primo gol viola della storia agli abruzzesi nel 1977 e Batigol l'ultimo nel 1993, sarà bene dire qualcosa sull'argomento a Toni e Jovetic. Particolare inquietante: in entrambe le occasioni si parlava di partita importante per la zona salvezza. Antognoni riuscì ad evitarla, grazie anche a Scanziani, Batistuta no, grazie anche a Carnevale, ma questo è un altro discorso. In mezzo a queste due gare molto sofferte c'è la doppietta quasi impenitente di Roby Baggio nel 1988. Avvenne nella stagione della BB, cioè l'accoppiata con Borgonovo. Baggino aveva segnato su rigore nel finale del primo tempo, ma non bastava perché a due minuti dal termine il risultato era di due a due. Ci volle una sua magia per conquistare una vittoria fondamentale per la corsa Uefa.
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Da Antonio a Bati, sempre ok
I precedenti di Fiorentina-Pescara, a cura di David Guetta
David Guetta - Corriere Fiorentino
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