Cuccureddu: “Gli arbitri dovrebbero fare autocritica”

Dodici stagioni nella Juventus e tre nella Fiorentina. Antonello Cuccureddu, 64 anni, ora allenatore, parla al Corriere Fiorentino dei presunti favori per le grandi e i torti subìti da club meno potenti: "La sudditanza psicologica verso le grandi c'è sempre stata. Non credo assolutamente però che il campionato attuale sia falsato, altrimenti dovremmo smettere subito di seguirlo. Al tempo stesso sono convinto che sia arrivato il momento di affidarsi al mezzo tecnologico, per dare meno potere agli arbitri. Ma forse ciò non avviene proprio per questo motivo. E nel frattempo si discute ancora sui centimetri". E su un punto Cuccureddu concorda proprio con Montella: "Quando sbagliano, gli arbitri dovrebbero ammetterlo serenamente. Sarebbe un passo in avanti significativo. Mi piacerebbe a volte sentire una sana autocritica a fine gara, spogliandosi così di quell'arroganza che spesso li contraddistingue. Sono rimasto sorpreso anche io dalla pesante squalifica a Borja Valero, giocatore corretto e leale. Ma mi auguro che la squadra non si abbatta».

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