Da un estremo all'altro. Se ieri Stevan Jovetic chiedeva alla Fiorentina di essere ceduto e strizzava l'occhio alla Juventus, oggi Juan Guilherme Cuadrado fa il contrario. E, curiosità, sempre parlando alla Gazzetta dello Sport: «La società bianconera non mi interessa. Ho un solo sogno: giocare molti anni nella Fiorentina. E spero che il presidente Della Valle mi accontenti» le parole rilasciate in Argentina dall'esterno destro a Luca Calamai.
stampa
Cuadrado: “Juve? Io resto alla Fiorentina”
“Spero che arrivi Gomez e che Ljajic resti. Rossi un mago” (COMMENTA)
«Il prossimo anno -riprende lo scatenato colombiano- la Fiorentina tornerà a lottare per la Champions. Ancora non ho digerito il “sorpasso” del Milan. Non vedo l’ora di tornare a sfidare la squadra di Balotelli». Montella, allenatore viola è convinto che Cuadrado diventerà ancora più decisivo in fase conclusiva, convinzione che ha contagiato il giocatore. «Le lezioni del mister sono servite. Ore e ore a calciare in porta a fine allenamento. Chissà come erano arrabbiati Viviano, Neto e Lupatelli che dovevano aspettare per fare la doccia. L’obiettivo è di arrivare a dieci gol. Penso di poterlo centrare».
La Fiorentina è molto attiva sul mercato, Cuadrado lo sa. «È vero che può arrivare Gomez? Magari. Il centravanti del Bayern Monaco è un top player. Ci garantirebbe un salto di qualità. Però...». Però? «Mi dispiacerebbe per la partenza di Jo-Jo. Stevan è un fenomeno. Mi auguro che almeno Ljajic non se ne vada. Montella ha costruito un progetto tattico divertente, basato sulla qualità dei giocatori. Un divertimento allo stato puro. Per questo motivo tutti vogliono venire alla Fiorentina».
«Giuseppe Rossi? Sono rimasto a bocca aperta vedendo come lui accarezza il pallone. Pepito ha sangue sudamericano. Riesce a inventare delle vere magie. Avrà solo bisogno di tempo per ritrovare serenità dopo i due brutti infortuni». Cuadrado è uno dei giocatori più apprezzati dai tifosi. «È stato amore a prima vista. Con la famiglia Della Valle, con Montella, con i compagni di squadra, con la città. Firenze piace da matti anche a mia mamma Marcela che gira per le vie del centro felice guardando tanta bellezza». La società viola tra pochi giorni riscatterà la metà del suo cartellino, ora in prestito dall’Udinese: «Un’ottima idea. E mi auguro che tra dodici mesi il presidente Della Valle compri anche l’altra metà. Io voglio vincere con la maglia viola e nel giro di due-tre anni potremmo farcela. Intanto, però, andiamo a “riprenderci” il posto in Champions».
© RIPRODUZIONE RISERVATA