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Cuadrado & C., i tre tenori viola

Non solo Cuadrado: ecco le certezze Joaquin e Vargas (COMMENTA)

Redazione VN

Dribblano e segnano. Al massimo della velocità. Il magic moment degli esterni viola sta dando punti e qualità all’attacco. Che senza Gomez ha trovato metodi alternativi per aggiornare la casellina dei gol segnati. Uno, Joaquin, si sta imponendo anche in Italia dopo una vita nella Liga. L’altro, Vargas, si è ritrovato dopo un buio di un paio d’anni.Su tutti regna il talento di Juan Cuadrado. Pezzo pregiato della collezione «ali viola». Storie diverse e destino comune. Fare la fortuna della Fiorentina.

Armi Confermarsi è più difficile che esplodere. Il campionato a tutto gas di Cuadrado dimostra invece che ripetersi, o progredire, si può. Due gol in campionato, altri 3 in Europa: un numero enorme di assist e giocate decisive. E un prezzo del cartellino, a metà con l’Udinese (presto l’incontro tra le proprietà per risolvere la questione), in costante ascesa. Dopo un inizio complicato («Dovevo capire il vostro calcio»), anche Joaquin va a mille. Un gol, e che gol, in campionato con la Juve. Due in Europa League. Esperienza e tecnica al servizio della squadra. «Sono felice a Firenze – ha ripetuto ieri – ci teniamo a rimanere in alto in classifica». Il caso più clamoroso riguarda Vargas. Da fuori rosa a nuovo titolare. Dimagrito, serio, determinante. Quattro gol in campionato (in sole 3 gare dal 1’), tiri e corsa in vecchio stile. Con il rientro di Gomez serviranno anche i suoi cross. Perché sulle ali, la Fiorentina, vola davvero.

La Gazzetta dello Sport