stampa

Così Vargas si è ritrovato. Ora Montella ha un’arma in più

Un rilancio in “stile Ljajic” già due gol segnati in 207′ (COMMENTA)

Redazione VN

La Gazzetta dello Sport parla del recupero di Juan Manuel Vargas che ricorda la via percorsa da Adem Ljajic l'anno scorso: dalla perdizione alla resurrezione, calcistica, indicata. Giocatori persi, cedibili, quasi improponibili davanti agli occhi esigenti di chi tifa Fiorentina. Calciatori invece ritrovati dal nuovo corso viola. Vargas è stato a un passo dal Livorno prima della chiusura della campagna trasferimenti. Nel frattempo staff tecnico e allenatore stimolano il calciatore aspettando la reazione e facendosi guidare dall’istinto. Con l’esterno peruviano è andata esattamente così. Nessuno credeva in un giocatore passato negli anni da ala dominante a corpo estraneo. Il pianeta viola ha intravisto una possibilità.

«La Fiorentina ha fiducia in me» diceva lui a mercato chiuso. «Ha grandi qualità, pensiamo di recuperarlo» ribadiva la società. Sembrava un teatrino per giustificarne la mancata cessione. Era la pura verità. Il recente turbolento passato di Vargas narrava di un calciatore svogliato, poco professionale, con problemi personali (e sentimentali) che incidevano sulle prestazioni. In questi mesi invece, l’allenamento è sempre stato la priorità per El loco. «Ha perso 5 chili, non era così magro da anni» e «Mi ha conquistato con il lavoro settimanale» le ultime dichiarazioni di Montella sull’esterno. Logico arrivassero minuti anche per lui: 180 in campionato fino ad ora secondo la rosea (a noi risultano 207'). Con due reti all’attivo (Parma e Milan). A San Siro si è registrata anche la prima da titolare. E non ha tradito. La Fiorentina ha un’arma in più. Si chiama Vargas.

REDAZIONE

Twitter @violanews

Google+ violanews