Per Stadio, se davvero dovesse arrivare l'Europa, quella in corso diventerebbe una stagione indimenticabile anche sul piano sportivo. La Fiorentina ha infilato una serie di 6 vittorie, come nel '63-'64, come a cavallo del 2014-'15 e 2015-'16, adesso l’obiettivo è avvicinare il record delle 8 vittorie del campionato 1959-'60. Ma non solo, perché oggi, dopo aver staccato di due punti la Sampdoria e l’Atalanta, raggiunto il 7° posto solitario e avvicinato il Milan, i viola possono puntare davvero all'Europa League. Non è più un sogno, è un obiettivo, con la classifica che ora vede il Milan sesto a 52 punti, la Fiorentina settima con 50, Sampdoria e Atalanta ottave con 48.
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Corsa Europa League: l’Atalanta ha il calendario migliore
Superata la trasferta dell’Olimpico contro la Roma, nelle prossime sette giornate i viola avranno due gare difficilissime ma entrambe da disputare in casa
Superata la trasferta dell’Olimpico contro la Roma, nelle prossime sette giornate i viola avranno due gare difficilissime (se viste in questo momento), ma tutt'e due al Franchi, contro la Lazio e contro il Napoli. Chiuderà poi il campionato a San Siro, contro il Milan. Giocherà le altre 4 gare contro avversarie impegnate nella lotta per la salvezza: Spal, Sassuolo (a Reggio Emilia), Genoa (a Marassi) e Cagliari (la penultima al Franchi). Se prendiamo le 21 gare che devono disputare le tre squadre in corsa per il 7° posto (il Milan è solo un po’ più in là), rispetto a Fiorentina e Samp, l’Atalanta ha un calendario meno impegnativo.
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