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Corsa Champions: gli assi da giocare

Dagli infortunati a chi ha giocato poco: tutte le risorse di Montella

Redazione VN

E'ufficialmente iniziata la corsa Champions e , secondo il Corriere dello Sport Stadio, la Fiorentina ha diverse carte da giocare. La coppia Jovetic-Rossi potrebbe essere pronta proprio per i giri finali del Gran Premio. Jovetic ha bisogno di un gran finale di stagione. Per onorare l’accordo fatto con Andrea Della Valle («dacci una mano quest’anno e poi a giugno parleremo del tuo futuro»), ma anche per avere una chance con un eventuale club internazionale. Pepito invece insegue il sogno del ritorno al calcio. Scalpita, vuole il campo verde e assicura che è pronto a dare una mano per la volata finale. Ha scommesso sulla Fiorentina e aiutare a portarla in Europa sarebbe un gran colpo.

Montella può anche sperare di attingere a quei giocatori che devono convincere per rimanere in viola, quelli che rischiano un taglio o un abbandono. Per esempio Viviano, che spera di convincere i Della Valle a riscattarlo. Ma anche El Hamdaoui, con lui Roncaglia, Tomovic, Larrondo, Migliaccio, Llama, Momo Sissoko, Romulo e Neto. Tutti ancora border-line, a metà strada fra una riconferma e la possibilità di tornare ai club di appartenenza o di finire sul mercato. Ma di gol ha bisogno pure il campioncino Ljajic. Certo che se Adem riuscirà a confermarsi ai vertici di quest’ultimo periodo, il nuovo contratto, più ricco, arriverà presto.

C’è poi un piccolo giacimento interno di potenzialità. Per esempio Hegazy, il gigantesco centrale difensivo egiziano, ma anche Compper, per adesso visto solo in un match, oppure il giovanissimo Wolski che finalmente pare essere vicino al suo debutto italiano (il polacco pare abbia davvero del talento da mettere in campo). Come si vede, nelle... maniche di Montella ci sono ancora degli assi da giocare, ma forse il più importante di tutti è Mati Fernandez. Che possa davvero dare qualcosa in più si è visto nella gara contro il Genoa. Il trequartista ha davvero guizzi importanti e imprevedibili: da asso potrebbe diventare la vera sorpresa.