A soli tre punti dal terzo posto, occupato da un Napoli ormai pienamente risucchiato nella corsa per la Champions. Dieci vittorie in trasferta nel 2013 come mai era avvenuto nell'era Della Valle a dimostrazione di una Fiorentina che impone sempre il proprio gioco, che sia al Franchi oppure, come ieri, nella nebbiosa pianura padana del Mapei Stadium di Reggio Emilia. Ma soprattutto il capocannoniere del campionato, quel Pepito Rossi arrivato a quota 14 in serie A in 17 partite giocate, un'andatura imprendibile per gli altri bomber del calcio italiano. Con questi numeri la Fiorentina di Montella ha concluso un 2013 vissuto da grande protagonista. Consolidando il quarto posto in attesa delle due ultime gare non irresistibili del girone d'andata (contro Livorno e Torino), chiudendo questi primi mesi di campionato con un punto in più rispetto alla scorsa stagione e ritrovando una vittoria in trasferta che mancava dal 2 novembre quando i viola si imposero a Milano contro i rossoneri. Ci è riuscita, la Fiorentina, nonostante una partita difficile, spigolosa, giocata su un campo decisamente non perfetto, con qualche difficoltà di troppo nel primo tempo e poi sbloccata nella ripresa dopo essere riuscita finalmente a chiudere il Sassuolo nella propria trequarti.
stampa
Corriere: Un 2013 da grandi protagonisti
A soli tre punti dal terzo posto, occupato da un Napoli ormai pienamente risucchiato nella corsa per la Champions. Dieci vittorie in trasferta nel 2013 come mai era avvenuto nell’era …
(...)
Ernesto Poesio - Corriere Fiorentino
© RIPRODUZIONE RISERVATA