Corriere: Sousa, l’allenatore solitario scaricato anche dai tifosi

Dal trono su cui si era insediato la scorsa stagione alla panchina che traballa sempre di più. Per Sousa - scrive il Corriere Fiorentino - ogni "presa desision" ormai è un percorso a ostacoli, tra fischi, mugugni e retropensieri. Che sia in sala stampa o in campo, poco cambia, qualcosa di grosso si è spezzato E non è nemmeno una gran novità. Certo lui ormai ci mette orecchio del suo. Come sostituire quello che è (quasi) sempre il migliore in campo oppure spargendo en passant un po' di ansia tra i tifosi ("Clausola a Bernardeschi? Direzione di vendita"). giusto per non far durare troppo a lungo i sorrisi generati dalla presentazione del nuovo stadio.

D'altronde anche i suoi sorrisi sono lontani almeno un anno. E pure l'abile rito, pensato con il suo assistente mediatico personale, dei selfie con i tifosi a bordo campo mentre la squadra si scalda a "basculare" di colpo è scomparso dai pre partita della Fiorentina. Segno che anche il portoghese ha ormai rinunciato a cercare di recuperare un rapporto a cui è poco interessato e che comunque vada è destinato a interrompersi presto, questione di mesi.

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