Corriere: Ritrovare la concretezza… con Gomez

Anche il Corriere Fiorentino parla di Mario Gomez e della sua "nuova avventura" con la Fiorentina iniziata ieri con la battuta e la rovesciata al centro sportivo. Ieri l'attaccante tedesco si è finalmente potuto buttare alla spalle le sensazioni negative, con l'abbraccio dei compagni al momento del suo rientro in campo e con i primi gol, anche se arrivati solo in allenamento. Il prossimo rientro di Gomez dovrà colmare le lacune che l'infortunio di Pepito Rossi ha lasciato. Perché per una squadra come la Fiorentina, che fa dell'attacco la miglior difesa e che ha come filosofia «fare sempre un gol più dell'avversario», le contemporanee assenze del tedesco, di Rossi e di Cuadrado rischiano di essere troppo pesanti da sopportare pesando alla lunga sull'intera stagione. Non è un caso infatti che nelle 6 partite (compresa la coppa Italia) che sono passate dall'infortunio di Rossi, la pericolosità dei viola sia precipitata anche nei numeri con una media di tiri in porta che si è praticamente dimezzata passando da un lusinghiero 5,22 a partita a un più spento 3,66. A conferma di questo, a parità di tentativi totali, si è invece alzata sensibilmente la media dei tiri fuori dallo specchio (da 5,5 a 7,5) e di quelli ribattuti dalla difesa (da 3,2 a 4,8) facendo naturalmente scendere le media reti (da 1,8 a 1,5). Per tutto questo il ritorno di Mario Gomez appare ormai fondamentale. Colpire gli avversari prima che possa accadere il contrario. In fondo la Fiorentina ha dimostrato di saper vincere soprattutto così.

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