"Il caso Della Valle o un caso Firenze?". Così titola il Corriere Fiorentino in edicola. Il dossier si concentra su alcuni punti:
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Corriere: il caso Della Valle o un caso Firenze?
La Fiorentina fa sapere che vuole avanti con il progetto del nuovo stadio. Nei prossimi giorni probabilmente ci sarà un incontro tra Nardella e Cognigni
NUOVO STADIO - Il Comune e la Fiorentina assicurano che il progetto non subirà rallentamenti nonostante il comunicato di messa in vendita. Palazzo Vecchio è deciso a risolvere la questione dello spostamento della Mercafir a Castello e si dice pronto a dare il via libera alla procedura di project financig per assegnare l'appalto per la costruzione e la gestione della cittadella viola. Entro il 31 dicembre la Fiorentina presenterà al Comune il progetto definitivo. La volontà resta quella di posare la prima pietra nel 2019 e di veder giocare le prime partite entro la fine del 2021.
SERVE UNO STADIO PIU' PICCOLO, DA 90 MILIONI? - Un nuovo stadio funziona solo se di proprietà di un club professionistico e se porta con sé una serie di attività commerciali e ricreative. Lo scopo è far aumentare il fatturato e il valore economico della società. Un altro stadio come il Franchi sarebbe sì più comodo e moderno, ma non darebbe alcun valore aggiunto alla Fiorentina.
LO STOP ALLO STADIO POTREBBE AVERE RIPERCUSSIONI SULLA ZONA NORD DI FIRENZE? Novoli perderebbe una storica occasione di sviluppo economico e di creazione di nuovi posti di lavoro. Senza lo stadio, probabilmente si bloccherebbe anche il trasferimento della Mercafir a Castello e riprenderebbe quota il rifacimento totale del mercato sugli attuali terreni.
DIFFICOLTA' NELLA VENDITA DELLA FIORENTINA - I Della Valle sanno bene che i possibili acquirenti non possono essere individuati a Firenze. O almeno non solo. Da qualche mese hanno dato mandato alla Goldman Sachs e a un altro advisor straniero di sondare il mercato per trovare eventuali acquirenti (valutazione tra i 200 e i 250 milioni). La Serie A è un campionato poco appetibile rispetto alla Liga, Premier League, Bundesliga e perfino la Ligue 1. In questo contesto diventa più difficile l'acquisto di un club come la Fiorentina che, pur avendo sede e storia in una città dal richiamo internazionale, non ha un bacino d'utenza importante, come, per esempio, quello di Milan e Inter. Un acquirente avrebbe più interesse nel caso in cui i Della Valle riuscissero a ottenere anche solo i permessi per la realizzazione di stadio e mini cittadelle commerciale.
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