Punti e cerotti. Con ancora in faccia i segni degli schiaffi genoani di domenica scorsa, la Fiorentina stasera va a Pescara con un unico obiettivo: vincere. Solo così infatti i viola potrebbero davvero avvicinare la zona Uefa e pensare alla difficilissima sfida alla Roma di Spalletti con un briciolo di tranquillità in più. L'avversario, ultimo, mai vittorioso (l'unico successo l'ha ottenuto a tavolino) e ormai quasi rassegnato alla retrocessione non può far certo paura. Il vero ostacolo, però, le assenze. Tra infortuni, acciacchi e squalifiche a Sousa - scrive il Corriere Fiorentino - mancheranno 5 titolari (Kalinic, Tatarusanu, Berna, Astori, Tatarusanu e Gonzalo), ai quali va aggiunta la precaria condizione di Chiesa che resterà in dubbio fino alla fine. Il figlio d'arte ieri si è allenato a parte, ma di sicuro darà la sua disponibilità a giocare: possibile dunque che sia ancora lui a correre sulla fascia destra (l'alternativa è Tello). Tatarusanu invece dovrebbe recuperare per Roma, i tempi per Gonzalo però potrebbero allungarsi: ieri ha toccato il pallone solo a fine allenamento e la sensazione è che servano altri giorni prima di rivederlo in gruppo. Nel frattempo spazio a Babacar che nelle ultime due partite da titolare ha segnato il gol decisivo contro il Palermo e realizzato il rigore contro il Chievo.
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Corriere Fiorentino: una viola con i cerotti
Viola a Pescara contro l'ultima in classifica: 3 punti d'obbligo per credere ancora all'Europa. Sousa è senza cinque titolari (tra cui Kalinic) e il dubbio Chiesa
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