stampa

Corriere Fiorentino: Thereau, et voilà. Il Franchi canta la Marsigliese

L'analisi sul quotidiano in edicola questa mattina

Redazione VN

Sul Corriere Fiorentino leggiamo l'analisi della gara di ieri contro l'Udinese. Vi proponiamo l'incipit dell'articolo:

Chissà come avrà festeggiato Solal, seduto lì in tribuna in mezzo ai tifosi viola. Il piccolo Thereau per la prima volta a Firenze per vedere Cyril giocare al Franchi, ha portato fortuna. E non solo al babbo. La Fiorentina vince e cancella Verona, giocando anche bene per tutto il primo tempo ma finendo per chiudere la partita in affanno. Stanca e impaurita. Proprio questo è l’aspetto da non sottovalutare del pranzo di ieri: perché la sfida alla modesta Udinese (ma Delneri è proprio sicuro di averci guadagnato tra Thereau e Maxi Lopez?) ha detto che la Fiorentina, finché le gambe girano e il ritmo resta alto, è una squadra che inizia ad avere automatismi per mettere in difficoltà chiunque. Al tempo stesso però, quando le energie calano, ecco che la perdita tecnica dovuta alla rifondazione estiva (Borja Valero, Ilicic e Vecino non si sostituiscono così facilmente) si fa sentire. Anche perché la squadra è giovane e l’esperienza per gestire il ritmo e l’andamento delle partite, è poca. E così, dopo un’ora di dominio, è arrivata l’ultima mezzora di pura sofferenza, con l’1-2 friulano di Samir (brutto svarione di Astori), il gol annullato a De Paul per fuorigioco (giudicato anche con il Var) e l’occasione clamorosa avuta per un errore di Badelj (forse l’unico del croato) in fase di costruzione di gioco.

In edicola, sul Corriere Fiorentino di stamattina, l'articolo completo

tutte le notizie di