«In area, per essere più concreti, avremmo avuto bisogno di un giocatore con caratteristiche diverse». Il commento a caldo di Vincenzo Montella, subito dopo la sconfitta con la Roma, è l'ennesima conferma della necessità dei viola di trovare una punta affidabile, pronta e con una discreta dose di esperienza e combattività. Da ieri si allena con la squadra anche Marcelo Larrondo, ma l'argentino è arrivato come un'alternativa ai titolari e non come un possibile titolare, almeno non da subito. Dunque servirebbe un vero «cecchino», ma la strada per arrivarci appare in salita, anche perché — così filtra dagli ambienti viola — non esistono attualmente veri e propri cannonieri in giro, a disposizione. Chi li ha, se li tiene stretti: un concetto che ieri è stato ripetuto anche in un summit a cui hanno partecipato tra gli altri il patron Andrea Della Valle, il ds Pradè e lo stesso Montella. Del resto, basta pensare alla Juventus che aveva provato a prendere — senza successo — Lisandro Lopez (inseguito pure dai viola) per nove milioni più tre di bonus: è l'ulteriore dimostrazione delle difficoltà di acquistare durante il mercato di gennaio. Se dovesse capitare un'occasione clamorosa, naturalmente la Fiorentina è pronta a coglierla, ma l'impressione è che sia davvero complicato. (...)
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Corriere Fiorentino: L'(altro) attaccante non arriverà
«In area, per essere più concreti, avremmo avuto bisogno di un giocatore con caratteristiche diverse». Il commento a caldo di Vincenzo Montella, subito dopo la sconfitta con la Roma, è …
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