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Corriere Fiorentino: Josip, un finale da super bomber

Dalle stalle alle stelle, la stagione particolare dello sloveno. E Bernardeschi…

Redazione VN

Dalle stalle alle stelle, il mondo viola di Josip Ilicic si è capovolto nel giro di poche settimane. Anche ieri lo sloveno è stato il match winner della Fiorentina e l’autentico trascinatore dell’attacco insieme al solito, imprendibile (fino a che è rimasto in campo), Mohamed Salah. Proprio l’egiziano ha ispirato l’ennesimo gol di Ilicic in questo finale di stagione, dopo una gran sgroppata sulla sinistra e un bel tiro (di destro) del fantasista ex Palermo.

La stagione dell’uomo più fischiato del girone d’andata si chiude così con 8 gol in campionato più due in Europa League che in totale fanno 10 e mettono l’ex vituperato (alla pari con Gomez) Ilicic in testa alla classifica dei bomber stagionali viola. Davvero niente male per uno che a gennaio la Fiorentina aveva ceduto al Bologna in B (ma lui ha rifiutato il trasferimento). I 7 gol segnati in queste ultime 6 partite di campionato infatti sono una delle vittorie più belle di Montella, l’unico a credere davvero in Ilicic nei momenti bui e l’unico a metterci la faccia per difenderlo anche contro uno stadio intero. Dopo le polemiche di novembre (Ilicic mise il dito al naso contro il pubblico che inveiva contro di lui), l’Aeroplanino ha lasciato che il tempo fosse galantuomo e che ci fosse un’occasione buona per rimetterlo dentro: il resto lo ha fatto Josip, allenandosi con costanza senza mai lasciarsi cadere in depressione e meritandosi gli applausi scroscianti del Franchi alla sua uscita dal campo.

Bravi tutti e due dunque, anche se il loro futuro paradossalmente potrebbe essere lontano da Firenze. L’exploit di Ilicic infatti riapre (stavolta in positivo) la discussione intorno al suo futuro: che fare l’anno prossimo? Venderlo al miglior offerente oppure tenerlo sperando che la primavera duri un anno intero? Dipenderà soprattutto dall’allenatore, perché se restasse Montella le chance di rivedere lo sloveno al Franchi sarebbero alte. Ma allo stesso tempo molto dipenderà anche dalle offerte che arriveranno alla Fiorentina, perché davanti a una cifra buona per rientrare dall’investimento (Della Valle due anni ha pagato Ilicic 9 milioni), Pradè sarebbe ben lieto di accettare l’assegno e di rimpinguare il tesoretto a cui attingere per rinforzare i ruoli più scoperti della squadra.

In attesa degli scenari di mercato, il prossimo parco attaccanti viola vedrà sicuramente protagonisti Salah, Joaquin, Babacar, forse Gila e pure Bernardeschi (per Gomez invece si cercherà una sistemazione). Il giovane viola ieri ha giocato un’ora abbondante sfruttando gli acciacchi di Salah e alla fine ha potuto festeggiare sotto la Fiesole il primo gol in serie A: una specie di liberazione per il ragazzo di Carrara cresciuto nel settore giovanile, reduce da mesi di sofferenza per l’operazione al malleolo ma con tanta voglia di mettersi mostra in viola e in azzurro. Tra 15 giorni parte l’Europeo Under 21 e un gol così non può che aiutare a spazzar via la ruggine e a lanciarlo definitivamente.

Leonardo Bardazzi - Corriere Fiorentino