Uno stadio in delirio, un presidente che balla da solo di gioia in campo, un allenatore in piena trance agonistica (per poco non addenta al capo il suo team manager nei minuti di recupero per un cambio ritardato) che a Firenze era stato cacciato come fosse il diavolo e che ora si prende la più crudele delle rivincite: lui al terzo posto, mentre i viola tornano nella seconda parte della classifica. Il campo, terribile. Rimbalzi falsi, buche improvvise, controlli difficili, Fiorentina e Sampdoria hanno dovuto vedersela anche con questo oltre a un arbitro, Giacomelli di Trieste, che ha fatto di tutto per complicare le cose e perdere quasi da subito il polso della gara. Che Montella, consapevole delle difficoltà del terreno di gioco, aveva impostato puntando sui muscoli più che sulla tecnica. A partire dalle scelte iniziali di formazione con cui, nonostante la conferma del 3-5-2, l’allenatore ha scelto di mischiare le carte schierando Richards nell’inedita posizione di terzo centrale e preferendo il solito, ininfluente, Badelj a Pizarro o Aquilani (schierato interno) in fase di regia. Decisioni che fin da subito sono sembrate poco incisive tanto che l’Aeroplanino ha poi cercato di modificare in corsa una formazione nata con il piede sbagliato. Tutto il contrario di Sinisa che aveva annunciato «sorprese» anti-viola e che è stato di parola mandando in campo uno speculare 3-5-2 con la particolarità di due esterni (Mesbah e Rizzo) dalla parte di Cuadrado. (...)
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Corriere Fiorentino: la Fiorentina rimane al buio
Il campo, l’arbitro, le scelte dei due allenatori: così è maturata la sconfitta dei viola a Marassi
Tutto molto bello, per i doriani, tutto molto assurdo per i viola. Perché quello era il momento del massimo sforzo, tanto da rivedere un Mario Gomez dopo quasi due mesi in campo per dieci minuti che hanno finito per preoccupare ancora di più. Un po’ come questa Fiorentina a corrente alternata, che si accende e si spegne all’improvviso. E che ieri è rimasta al buio. Nera e triste come le proprie maglie.
Ernesto Poesio - Corriere Fiorentino
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