Corriere Fiorentino: Giocano (quasi) sempre gli stessi. E Zarate è il “nuovo” Pepito

Il Corriere Fiorentino analizza il minutaggio dei giocatori in questo primo scorcio di stagione e "scopre" che giocano quasi sempre gli stessi. Tatarusanu e Kalinic sono scesi in campo in tutte le partite ufficiali, mentre Gonzalo Rodriguez ha saltato solo 3 gare per guai fisici. Pure Borja Valero va oltre i 1000 minuti e appena è rimasto in panchina (col Crotone) ha subito fatto sentire la sua assenza. Tra i titolarissimi anche Astori, Tomovic e Badelj che però a suon di prestazioni deludenti ha perso il posto ad un certo punto in favore di Vecino, frenato dai problemi fisici. Ilicic (circa 850'), Bernardeschi (915' circa) e Tello (780') hanno assaggiato qualche panchina in più ma col nuovo modulo sono rientrati nella cerchia degli insostituibili.

Le alternative hanno giocato davvero poco, segno che la Sousa non si fida. Cristoforo è fermo a 273' giocati, poco meno di Olivera e poco più di Chiesa. C'è chi naviga nel limbo tra l'essere promosso e bocciato, come Milic, Sanchez, Babacar e Salcedo che oscillano tra i 560' e i 770' collezionati. Di Hagi, Diks, Dragowski e Toledo non vi sono tracce ma il vero caso limite è Zarate, fermo ad appena 84'. La storia di Maurito ricorda in qualche modo quella di Pepito, il grande talento confinato in panchina perchè poco disposto a stare negli schemi e rincorrere gli avversari.