Corriere Fiorentino: E’ già febbre da finale

«Tutti a Roma», il leitmotiv che impazza in città e sui social network, iniziato un minuto dopo il triplice fischio di Fiorentina-Udinese e destinato a continuare fino a maggio nonostante ci sia ancora un terzo posto da conquistare e un probabile doppio ottavo di finale contro la Juventus in Europa League da vivere come un'altra finale. Roba da stropicciarsi gli occhi e da vivere da protagonisti, anche se solo dagli spalti. Non stupisce allora che già ieri la macchina per la finale si sia messa in moto con un'incognita che potrebbe obbligare quel tifoso, già impegnato a rivedere i propri ponti di primavera, a spostare nuovamente le proprie ferie. Perché esiste la possibilità che la finale del 3 maggio in programma all'Olimpico di Roma venga spostata al mercoledì successivo, il 7 maggio (LEGGI QUI).

Incertezza dunque, con cui dovranno convivere i tifosi ma anche gli organizzatori. Tra cui lo stesso club viola che nei prossimi giorni si incontrerà a Roma con il Coni (proprietario dell'Olimpico), le autorità (prefetto e questore) della Capitale, e ovviamente i dirigenti della squadra avversaria. Un primo tavolo che servirà a definire i compiti da suddividere per quanto riguarda la gestione della sicurezza visto che il giorno della gara entrambi i clubs saranno presenti con i propri responsabili e i propri stewards. All'incontro, per i viola, sarà presente lo Stadium Manager Maurizio Francini che, oltre a essere da anni il responsabile della sicurezza del Franchi, si è già occupato dell'ordine pubblico delle ultime finali di Coppa Italia tra cui il temutissimo derby tra Roma e Lazio del 2013. Un'esperienza che tornerà utilissima visto che parte dell'organizzazione non dovrebbe discostarsi dal passato. A partire dalla gestione dei biglietti che saranno suddivisi tra i due club, con una piccola parte dello stadio che resterà a disposizione del Coni per le autorità (come ogni anno anche il presidente Napolitano dovrebbe essere presente). A disposizione dei tifosi viola ci saranno dunque circa 30 mila biglietti, e i settori assegnati dovrebbero essere la Curva Nord e la Tribuna Monte Mario. Gli abbonati del Franchi dovrebbero poi usufruire di un diritto di prelazione, così come i possessori della tessera del tifoso, e solo successivamente si procederà alla vendita libera con i tagliandi rimasti. La Fiorentina conta di fare il pieno nel proprio settore, anche se ancora non sono stati annunciati i tempi della venditaì mentre i viola club si sono già messi in moto per organizzare un «treno di pullman».

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Ernesto Poesio - Corriere Fiorentino