Fare risultato attraverso il gioco. Vincenzo Montella e Vladimir Petkovic sono accomunati soprattutto da questo. La Fiorentina cerca sempre il prolungato possesso palla coi suoi uomini-guida Pizarro (che stavolta sarà squalificato) e Borja Valero, mentre la Lazio preferisce la profondità sulle fasce, per la testa di Klose e per sfruttare il talento di Mauri e Candreva, esterni atipici e spesso pronti ad accentarsi per creare superiorità numerica al limite dell'area avversaria. Lo spettacolo offerto finora ha concesso «all'Aeroplanino» e al «Dottore» gli onori della critica: le loro squadre sono in assoluto tra le più ammirate dell'intera serie A.
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Corr. Fiorentino: Domenica ne vedremo delle belle
Fare risultato attraverso il gioco. Vincenzo Montella e Vladimir Petkovic sono accomunati soprattutto da questo. La Fiorentina cerca sempre il prolungato possesso palla coi suoi uomini-guida Pizarro (che stavolta sarà …
Nella sfida del bel gioco, di fronte vedremo il 3-5-2 plasmabile (spesso infatti durante la partita la Fiorentina si sistema a quattro in difesa) dello scugnizzo napoletano e il 4-1-4-1 del poliglotta serbo (parla 8 lingue e ha 3 passaporti), moduli molto diversi tra loro, ma entrambi basati sul sull'imprescindibile playmaker davanti alla difesa, Pizarro o Olivera da una parte, Ledesma dall'altra. Numeri alla mano, le due prossime rivali praticamente si equivalgono in quanto a possesso palla durante una gara (27'22'' per i laziali e 27'20'' per i viola), mentre la Fiorentina si fa preferire per numero di palle giocate (594 - terzo valore assoluto di A - contro 582). In compenso i biancocelesti sono più precisi al tiro e soprattutto segnano molto di più. Grazie a Klose, Petkovic può contare su una media realizzativa di 1,9 gol a partita (solo Roma e Juve fanno meglio), mentre i viola si fermano a 1,1, dietro anche al Genoa e in compagnia del Siena.
Quindici contro nove è il confronto delle reti segnate finora: tolti i 5 gol di Jo-Jo, la Fiorentina ha trovato solo due reti dei difensori, un gol di Romulo e un di Toni. La Lazio invece manda in rete con frequenza i centrocampisti (Hernanes 5 volte, Candreva 2, Ederson e Ledesma 1) e questo, unito alle 6 reti del bomber Klose, al momento fa la differenza in classifica. (...)
Corriere Fiorentino
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