La Fiorentina sbanda a sinistra, come scrive il Corriere Fiorentino. In estate, infatti, sono andati via dalla Fiorentina i due terzini Manuel Pasqual e Marcos Alonso, sostituiti da Milic e Maxi Olivera. Una M&M tutta nuova che dopo sedici partite giocate sta faticando più del previsto. Dati alla mano, infatti, andando a riguardare quello che è successo un solo anno fa si scopre che dalla fascia sinistra solo nelle prime dodici giornate di A sono arrivati due gol e due assist, mentre il tabellino degli attuali terzini riporta un solo passaggio decisivo: da Milic a Babacar nella sconfitta di Torino. (...)
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Corriere Fiorentino: Che fatica la nuova M&M viola
Milic e Maxi Olivera stanno facendo rimpiangere i loro predecessori Alonso e Pasqual. Il lavoro specifico in allenamento
La gerarchia tra i due, ad oggi, è comunque certificata dai numeri. Milic è stato in campo per 812 minuti complessivi, mentre l’uruguagio ne ha disputati 415, di cui solo 144 in serie A (due volte titolare). Sousa lo sta inserendo con il contagocce anche perché in quel ruolo (che sia 42-3-1 o 3-4-2-1) i rischi sono alti ed è necessaria un’adeguata disciplina tattica per poter giocare in Serie A, elemento sul quale Maxi sta lavorando soprattutto in fase difensiva. Ma non solo, perché Sousa dagli esterni bassi vuole molti cross. Pasqual in undici stagioni in viola ha fornito 38 assist decisivi, Alonso sette negli ultimi due campionati. Su questo la nuova coppia di mancini dovrà fare nei prossimi mesi un salto di qualità. Ma è soprattutto l’efficacia dei traversoni che deve migliorare, come riporta il sito di statistiche Opta: Milic, per esempio, in campionato ha effettuato 45 cross ma solo 7 sono stati quelli «completati», cioè arrivati ai destinatari. Il 15%, comunque sia, è una percentuale obiettivamente bassa. E non è un caso che loro, così come tutti gli altri giocatori di fascia, svolgano esercitazioni specifiche proprio sui cross. Uno dopo l’altro a ripetizione, con gli attaccanti al centro dell’area e gli altri pronti all’inserimento.
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