Corriere: Chiesa, un pranzo in famiglia

A Genova ci è nato. E su quel campo (usando Youtube) ha visto segnare papà Enrico decine di volte. Per Federico Chiesa - scrive il Corriere Fiorentino - la partita di Marassi non potrà essere una gara qualunque e la stessa cosa vale per tutta la sua famiglia. Enrico non potrà essere in tribuna, ma in compenso i Chiesa saranno ben rappresentati da nonni e cugini. Tutti genovesi, ma tutti rigorosamente lì a fare il tifo per Fede.

La Fiorentina a proposito cerca punti per la rimonta europea. La Sampdoria di Giampaolo invece (ieri è arrivata l’ufficialità del suo rinnovo contrattuale fino al 2020) di obiettivi non ne ha, ma vuole continuare a far divertire.

Anche per i tifosi blucerchiati però ci sarà un motivo in più per andare allo stadio. Perchè tra il pubblico doriano e la famiglia Chiesa c’è un rapporto speciale, confermato anche dai numeri. Enrico, nato a Mignanego piccolo comune nell’entroterra ligure, è da sempre legato a quei colori (cinque anni da giocatore e tre da tecnico del settore giovanile).

E, in parte, la stessa cosa vale anche il figlio, che proprio a Genova è nato nell’ottobre 1997 e che domani giocherà in uno stadio che conosce molto bene: i 22 gol che il padre segnò nella stagione 1995-1996, spesso e volentieri con gli assist di Bobby-gol Mancini, sono un classico della storia sampdoriana e un «must» delle navigate su internet di Federico. Il quale, per altro, ha ereditato parecchio dei movimenti del babbo (le foto qui sopra, ne sono un esempio). Smaltiti gli acciacchi patiti in Nazionale tra l’altro, il gioiello viola tornerà il titolare della fascia destra.