Il Milan a Crotone, l'Inter che in serata ospita il Napoli a San Siro: la corsa al sesto posto della Fiorentina passa anche da questi risultati. A 5 giornate dal termine i viola - scrivono il Corriere Fiorentino - affrontano il Palermo con un piede già in B (una sconfitta oggi significherebbe matematica certezza della retrocessione). Ma prima di pensare ai risultati delle altre servirà portare a casa i tre punti. Sousa lo sa e anche per questo motivo le sue attenzioni sono rivolte solo ai propri giocatori. "Penso solo alla Fiorentina e alla prestazione", ha detto in conferenza stampa. Poco cambia se poi, alla fine, durante i 90 minuti qualcuno si vorrà informare sul risultato dei rossoneri in Calabria. D'altronde nel girone d'andata la Fiorentina soffrì moltissimo prima di avere ragione del Palermo allora allenato da Corini. Dopo il rigore di Bernardeschi e il pari di Jajalo, servì la zampata di Babacar in pieno recupero per raggiungere la vittoria. Ed è da quella sfida del dicembre scorso che la Fiorentina dovrà riparire oggi in uno stadio Barbera semi vuoto
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Corriere: a Palermo vietato fare calcoli
La Fiorentina ha l'obbligo di vincere in uno stadio semi deserto
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