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CorFio: sta crollando il muro anti Juventus?

La probabile cessione di Bernardeschi potrebbe far cadere i veti di mercato verso i bianconeri. Decisivi il ruolo defilato dei Della Valle, la battaglia comune sui diritti tv e la scelta fatta da Federico

Redazione VN

Il Corriere Fiorentino oggi in edicola parla anche della cortina di ferro che divide ormai da anni Fiorentina e Juventus sul mercato. Il muro alzato dai Della Valle inizia a mostrare qualche crepa. E la cessione di Federico Bernardeschi al club bianconero potrebbe buttarlo giù definitivamente. La possibile cancellazione dei veti ha però radici legate esclusivamente al mondo del pallone, dal quale i fratelli Tod's negli ultimi tempi hanno preso le distanze. E già questo è un primo elemento. Nello scontro per la redistribuzione dei diritti tv poi la Fiorentina si è schierata apertamente con la Juventus e le altre big di serie A. Un asse inedito rispetto al recente passato, che ha portato i dirigenti viola e quelli bianconeri a collaborare anche sul tavolo delle riforme del calcio italiano .

Ci sono anche ragioni che dipendono dalle contingenze di mercato e dalla volontà del calciatore, oggi sempre più decisiva. Bernardeschi ha scelto di trasferirsi a Torino: l’ingaggio più alto (circa 3 milioni l’anno), la possibilità di giocare in Champions, il pressing del concittadino Buffon, il progetto tattico di Allegri lo hanno convinto. Il suo agente Giuseppe Bozzo ci sta lavorando da settimane, mentre l’ad dei bianconeri, Beppe Marotta, per il momento gioca a nascondino, in attesa di perfezionare la partenza di Cuadrado. La proposta dei bianconeri, non ancora ufficializzata, comunque sarebbe vicina ai 40 milioni di euro. Tutto apparecchiato, o quasi. A meno che non si intrometta qualche importante club straniero (Chelsea o Bayern).

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