Il Corriere Fiorentino parla di una Coppa delle rivincite, nella serata di martedì. Rivincite personali, oppure di gruppo, perché la notte del 2 a 0 alla Roma è destinata ad avere un posto d’onore nel film di questa stagione dove, a mancare finora, erano stati proprio gli acuti e le grandi imprese.
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CorFio: la Coppa delle tante rivincite
Il Corriere Fiorentino parla di una Coppa delle rivincite, nella serata di martedì. Rivincite personali, oppure di gruppo, perché la notte del 2 a 0 alla Roma è destinata ad …
La rivincita di Gomez, l’uomo dei tre gol in dieci giorni alla Roma, il campione ritrovato proprio nei giorni dell’addio di un altro campione che ha scelto il salto nella Premier (Cuadrado). Polsini scaramantici e tanto lavoro,
Quella di Vincenzo Montella che ha tenuto fede alla sua scommessa di portare la squadra a cena e che, parlando della Roma, somigliava di più a un fioretto nel tentativo di battere la maledizione dell’ex. Per riuscirci ha sacrificato il campionato impostando il turn over sulla partita dell’Olimpico e ha proposto un centrocampo più solido con due registi (Pizatto e Badelj) insieme a Borja Valero.
La rivincita dei tifosi viola tornati a Roma per la coppa Italia dopo soli otto mesi dallo scempio della finale vissuta tra spari, bombe carta, «’a Carogna» in balaustra a dettare le regole del gioco davanti a tutta Italia, e tanta tristezza.
La rivincita di Daniele Pradè ed Eduardo Macia, che dopo giorni difficili a mettere la faccia su un mercato ancora tutto da decifrare, hanno potuto tirare un sospiro di sollievo sperando che a maggio l’avventura possa continuare per portare avanti un lavoro iniziato tre estati fa. Quella di un gruppo che ha voglia di dimostrare tutto il proprio valore. Ora che Cuadrado è partito per la Premier. Ma si è perso la notte delle rivincite.
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