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CorFio: Bernardeschi, l’assist di Ventura

A Coverciano il talento di Carrara è stato provato a lungo come mezzala sinistra. Una metamorfosi che farebbe molto comodo anche a Sousa

Redazione VN

Bernardeschi versione 2.0 - esordisce così stamattina Il Corriere Fiorentino sul tema legato alla posizione in campo del talento di Carrara -. Per Sousa è prevalentemente un esterno, per il ct azzurro Gianpiero Ventura è esclusivamente un interno di un centrocampo disposto a cinque. Una differenza di pensiero e di vedute tattiche che però nell'ultimo periodo potrebbe aver trovato anche un punto di contatto.

Perché il portoghese a Bernardeschi mezzala ci sta pensando da qualche tempo senza però dare tanta continuità in campo ai suoi pensieri. L'ha provato l'anno scorso in due occasioni e l'ha riproposto pochi giorni fa in Europa League contro il Qarabag. Un ruolo nuovo, questo, che una volta per tutte potrebbe dare una soluzione al dilemma legato alla posizione del dieci viola in campo. Da esterno nel centrocampo limita e non poco il suo potenziale offensivo, come trequartista puro (ancora) non ha la maturità giusta per poter essere continuo durante una partita.

E allora ecco che la convinzione del ct potrebbe davvero dare un'altra soluzione da approfondire. E' chiaro che il Bernardeschi centrocampista avrebbe dei compiti diversi rispetto ad altri colleghi di ruolo, compiti che però potrebbero permettergli di sfruttare più campo, di giocare più tra le linee e soprattutto di avere tempo e possibilità per tirare in porta. E far vedere cosa è capace di fare quel suo mancino forse sin troppo soffocato nel ruolo di esterno.

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