Cor Fiorentino: Matos insidia Matri

Dimenticare subito il Milan e gli infortuni, possibilmente con una vittoria. Il campionato della Fiorentina riparte domani dalla trasferta contro la Sampdoria e per l'ennesima volta lo farà tra tante assenze. Una lieve speranza di recupero però ce l'ha David Pizarro, un giocatore diverso da tutti gli altri, nel bene e nel male. Perché la lombosciatalgia è un problema che non colpisce tanti calciatori ma che nel suo caso è invalidante, tanto che i miglioramenti raggiunti negli ultimi giorni potrebbero però non bastare per la convocazione, che verrà stabilita solo e soltanto stasera dopo una rifinitura quanto mai decisiva.

Per questo Montella sta già preparando il centrocampo senza il «Peq», con Aquilani di nuovo al centro e Mati Fernandez e Borja ai lati del numero 10. Meno dubbi in difesa dove Montella deve sostituire Gonzalo e Pasqual. Lo farà sfruttando la duttilità tattica dei suoi uomini e spostando uno tra Diakité e Tomovic al centro accanto a Savic e l'altro sulla corsia destra. Roncaglia sarebbe così dirottato a sinistra, anche se Montella aspetta ancora di conoscere le condizione fisiche di Vargas, reduce da un semplice affaticamento muscolare.

In attacco tutto ruota attorno a Matri, non sicuro del posto dopo la serataccia di mercoledì. Matos infatti sta bene e Montella potrebbe anche concedergli una chance dal primo minuto, accanto al rientrante Ilicic. Tener fuori Matri non sarebbe certo una scelta dettata dalla condizione atletica ma dal suo momento negativo. Una scelta delicata, che sarà presa da chi conosce perfettamente cosa accade dentro la testa di un attaccante quando è in difficoltà.

Corriere Fiorentino