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Cor Fio: finale record contro il Chievo

Al Franchi la Fiorentina chiude un anno da protagonista: solo la Juventus ha aftto più punti

Redazione VN

Non sciupiamo un 2015 che ha numeri straordinari. La Fiorentina nell’anno solare ha il migliore attacco (71 gol) insieme al Napoli ed è seconda solo alla Juventus per numero di punti: 78 contro 72. L’Inter, terza, ne ha messi insieme 70. Il segno che, prima con Montella e poi con Paulo Sousa, si è lavorato bene. La Viola è una realtà: andare fuori giri proprio adesso sarebbe imperdonabile. Contro il Chievo - scrive Alessandro Bocci sul Corriere Fiorentino - serve una vittoria per blindare in un colpo solo due secondi posti, ma soprattutto per scacciare le prime tensioni che si sono affacciate dopo un dicembre in ribasso, acuito dall’eliminazione in coppa Italia. Il presidente Cognigni alla cena di Natale ha mandato di traverso il panettone a Sousa e ai giocatori ribadendo la delusione per l’ultimo, doloroso, scivolone. Non ci sta di perdere contro il Carpi e sprecare l’occasione di arrivare senza troppo penare in finale di coppa Italia, la strada più agevole per mettere in bacheca il primo trofeo dell’era Della Valle.

Ma non è il caso di fare drammi, come ha spiegato Adv. Contro il Chievo la Viola ha l’opportunità di ripartire e augurare buone feste a tutta la sua gente. L’orizzonte si è un po’ accorciato, così come Paulo ha ristretto la rosa limitando il turnover. Un mese fa la Fiorentina era la squadra rivelazione: corsa, pressing, verticalizzazioni. Ora sembra stanca, sfiduciata, priva di energia. Così anche il Chievo fa paura. Maran è un allenatore preparato e la sua squadra gioca un calcio totale, condito con ritmo, corsa, transizioni che hanno il potere di allungare gli avversari e infilarli alla minima disattenzione. La Fiorentina andata fuori giri contro il Carpi, di sicuro soffrirebbe con i veronesi. La speranza è il mercoledì nero di coppa Italia sia solo un fatto episodico e che abbia ragione Sousa: non c’è stanchezza fisica. È un dato di fatto che con il portoghese le coppe non siano andate granché bene: fuori subito dalla coppa Italia e qualificati come secondi in Europa League dopo molti patimenti e una lunga rincorsa nel gironcino. C’è il rischio, o forse la speranza, che il gruppo sia concentrato sul campionato, dove la Viola è stata a lungo primo e adesso è seconda.