In attesa di conoscere il nome del nuovo ds viola, Eduardo Macia sta continuando a lavorare per costruire la Fiorentina dell'anno prossimo. Le priorità del talent scout spagnolo sono le comproprietà da risolvere e la cessione di Vargas: Kharja (a metà col Genoa) non rientra nei piani viola e anche se il club dei Della Valle dovesse riscattarlo (gratis) alle buste, il marocchino verrebbe girato altrove, magari in Arabia, dove vanta estimatori pronti a offrirgli un triennale da oltre due milioni l'anno. Più delicata la situazione di Lazzari, che invece la Fiorentina vorrebbe tenere: col Cagliari però bisognerà mettersi ad un tavolino perché Cellino vorrebbe monetizzare. Macia invece vorrebbe rinnovare la comproprietà, un modo per tenere il ragazzo senza spendere un euro: per accordarsi c'è tempo fino alla fine di giugno, altrimenti si andrà alle buste.
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Comproprietà e cessioni, poi rinforzi e la grana Jo-Jo
Tutti i movimenti del mercato viola secondo il Corriere Fiorentino
Per Cassani il quadro è chiaro: il terzino è in prestito con diritto di riscatto (fissato a 4,5 milioni) dal Palermo. Con Zamparini però c'è una sorta di gentlemen agreement che di fatto obbliga la Fiorentina a comprarlo. Macia proverà a ottenere uno sconto sul prezzo, altrimenti per Cassani il futuro potrebbe essere lontano da Firenze. Di Vargas invece, Macia ha già parlato col procuratore Delgado, che nei prossimi giorni potrebbe venire a Firenze per fare il punto della situazione: la società viola darà il mandato a vendere allo stesso Delgado, anche perché El Loco (che da tempo vuol cambiare aria) nel giugno 2013 si svincolerebbe a parametro zero. Il Liverpool è un'opzione, ma Vargas vanta anche estimatori in Germania e Spagna, anche se il prezzo non potrà essere superiore ai 5-6 milioni.
Su Ljajic e Jovetic sarà Della Valle a decidere: il ribelle serbo andrà via, ma probabilmente solo in prestito (in Italia lo vuole il Torino, all'estero Everton e Dortmund), mentre su Jo-Jo solo un'offerta da capogiro potrebbe far vacillare la proprietà viola. Con 30 milioni di euro sul piatto però, il montenegrino potrebbe davvero far le valigie. Juve e Roma ci stanno pensando, ma su di lui ci sono pure Chelsea, City e Barça. Da definire il destino di Cerci (potrebbe restare) e Gamberini che piace al Bologna.
A Macia non mancherà dunque il lavoro. L'ex collaboratore di Rafa Benitez oltretutto è da sempre uno scopritore di talenti e quindi un uomo da sfruttare anche nel mercato in entrata. Qualche nome? In attesa di conoscere dove finirà Diamanti (a metà tra Bologna e Brescia), i viola stanno sondando il mercato della serie B. Con Zeman, Insigne sarebbe il primo della lista, ma piacciono anche Davide Di Gennaro del Modena (proprietà Milan) e la punta brasiliana Jonathas, autore finora di 16 gol con la maglia del Brescia.
Leonardo Bardazzi - Corriere Fiorentino
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