stampa

Come riempire il Franchi con Novara e Cagliari

Adesso si corre il rischio di rivedere un “Franchi” svuotato. Per il motivo contrario. Proprio così, perché adesso che la Fiorentina sembra essersi ripresa e con l’obiettivo salvezza all’orizzonte c’è …

Redazione VN

Adesso si corre il rischio di rivedere un “Franchi” svuotato. Per il motivo contrario. Proprio così, perché adesso che la Fiorentina sembra essersi ripresa e con l’obiettivo salvezza all’orizzonte c’è il pericolo che nel turno infrasettimanale casalingo che vedrà i viola affrontare il Novara la squadra torni a giocare davanti a poche migliaia di tifosi. Come era già successo qualche mese fa, quando la distanza tra Fiorentina e tifoseria sembrava abissale e senza possibilità di riavvicinamento. Poi le iniziative prese dalla dirigenza, la richiesta di aiuto e di vicinanza alla città hanno fatto in modo che Firenze rispondesse presente. Com’è sempre stato quando la maglia viola ha chiamato.

Negli ultimi mesi abbiamo assistito a promozioni di ogni genere, dalla riduzione del costo del tagliando alla possibilità di sottoscrivere un mini-abbonamento per le ultime sei partite casalinghe, per riuscire a creare un’atmosfera più calorosa all’interno del “Franchi”. Lo scopo è stato in alcuni casi raggiunto in altri meno. Per mercoledì ancora non c’è niente di ufficiale su eventuali idee da proporre ai supporters. Dalla società, però, fanno sapere che qualcosa potrebbe essere deciso nei prossimi giorni. Forse la Fiorentina non si meriterà lo stadio pieno in ogni ordine di posto ma va comunque riconosciuto come questa squadra nell’ultimo periodo abbia cambiato marcia. Infatti, nel giro di poche settimane ha battuto il Milan e la Roma in trasferta, ha sfiorato la vittoria con l’Inter che senza il rigore sbagliato sarebbero stati tre punti meritatissimi.

Soprattutto, oltre le vittorie, convincono le prestazioni di una formazione che lotta, suda. Adesso che il peggio sembra sia passato e che il vortice della lotta per l’ultimo posto utile per rimanere in serie A pare aver risparmiato la maglia viola non rimane che vivere con un po’ più di tranquillità e spensieratezza le ultime due gare casalinghe di questa stagione. (...)

La Nazione