Finisce con quello che sembra diventato un ritornello che accompagna la Fiorentina in casa: squadra sconfitta, cori di contestazione dalla curva, il gruppo viola che si avvia verso gli scalini che portano allo spogliatoi, a testa bassa. E questa volta accompagnata dai fischi per i giocatori e per Montella, scrive La Nazione in edicola stamani. Nessun segno di reazione, neanche contro il Milan e a due giornate della fine del campionato, la Fiorentina ha ancora bisogno di portare a casa il risultato che vale la salvezza. Battere il Milan era solo e soltanto una questione di orgoglio, Montella lo sapeva e si agita in panchina. Il tifo è forte e chiaro e dopo il flash mob del pomeriggio, allo stadio si concentra soprattutto in favore della squadra perché c’è la voglia di provare a ritrovare almeno un lampo di orgoglio che si trasformi in soddisfazione. Poi attorno alla mezz’ora riprende la contestazione e Montella prova a rimettere la squadra in quella campana di vetro ma di minuto in minuto la squadra appare sempre più svuotata da un finale di stagione che si è ormai trasformato in un incubo. La reazione non c’è, non arriva e il Franchi fischia.
PAGELLE VN – Si salvano solo in tre, sul resto meglio stendere un velo pietoso
quest’anno ci si salva, perchè abbiamo iniziato a giocare da maiali nella seconda parte del campionato.
Se non c’è un avvicendamento a livello totale e i fratellini foulardati non mollassero, il prossimo anno si va in B diretti come un fuso…
DELLA VALLE VATTENE OEO!!!!
dai che il prossimo anno facciamo l’azionarato popolare…oeoo
Ma sei serio?AzionarIato?
Un lo so quanti s’è in tutto di tifosi,a firenze e nel mondo.
Sparo una cifra,solo per il ragioanmento.Contando tutto il globo,diciamo 3 milioni di tifosi.Ok?
Tra questi,togli tutti quelli che,sicuramente,diranno “io un mi frugo nelle tasche”..ma anche,per assurdo,che tutti,e dico tutti,mettan 200 euro..
Dove tu vai?icchè tu risolvi?
Per favore,un serve un “oeoo”,servono critiche costruttive.