Ciccio, il Bentegodi e il grande scoop rimasto segreto. Per troppa amicizia

Avere uno scoop e non poterlo sparare per via dell’amicizia con un grande calciatore, nel caso specifico Francesco Graziani, è il massimo della frustrazione. Accadde nella settimana precedente la partita di Verona, nell’aprile del 1983. Il grande Ciccio aveva preso il posto di Eraldo Pecci nella co-conduzione del Pentasport e si era quindi creata tra noi una grande confidenza che lo portò a confessarmi che avrebbe accettato l’offerta del presidente della Roma Viola che lo voleva in giallorosso. «Lo possiamo dire in radio?», gli chiesi ingenuamente. «No, perché ancora devo firmare e non vorrei far saltare tutto». Poi la Fiorentina vinse al Bentegodi con un gol di Daniel Bertoni. A fine partita tornai di nuovo alla carica: «Allora Ciccio, mi dai l’ok?». Nonostante il feeling e la sua «generosa» propensione ad aiutare i giovani cronisti, la risposta fu la stessa di cinque giorni prima. E così un mese dopo mi toccò leggere sul giornale che la Roma aveva acquistato il centravanti Campione del Mondo…

David Guetta - Corriere Fiorentino